Potenziamento e Tutoring

POTENZIAMENTO

Quando si riceve una diagnosi di DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) di qualsiasi tipo, l’indicazione terapeutica può essere quella di eseguire un potenziamento delle abilità strumentiali di lettura, calcolo, scrittura o comprensione del testo. Talvolta il clinico può indicare un potenziamento prima di porre diagnosi, proprio per verificare se con un allenamento intensivo ci possono essere dei risultati nello stabilizzarsi delle fatiche di apprendimento.

La presa in carico

Lo scopo della presa in carico è quello di modificare in senso positivo i diversi tipi di prognosi: Dislessia, Disgrafia, Disortogfrafia e Discalculia.
Il trattamento si deve basare su un modello di intervento guidato da evidenze scientifiche. Per essere considerato efficace, un trattamento dovrebbe migliorare l’evoluzione dei processi di apprendimento, più della sua evoluzione naturale. Deve essere erogato molto precocemente e solitamente viene interrotto quando non ci sono più obiettivi di prosecuzione.

Quali sono i principali tipi di potenziamento?

– Il potenziamento della lettura: si esegue in studio e si propongono degli esercizi che hanno come obiettivo quello di velocizzare la lettura e renderla più accurata. Vengono usati software al computer, strumenti carta e matita e giochi con finalità educative. Un potenziamento può durare dai 3 mesi a un anno e vengono proposte delle valutazioni in itinere per verificare l’andamento dei progressi. A seconda della gravità del Disturbo possono essere consigliate dalle 3 sedute a settimana (trattamento super intensivo che normalmente ha una durata limitata nel tempo), 2 sedute a settimana (trattamento intensivo) oppure una seduta a settimana (trattamento standard che può durare anche un anno). Questo tipo di potenziamento può essere eseguito anche a distanza.
– Il potenziamento dell’ortografia: si esegue in studio e si propongono degli esercizi che hanno come obiettivo quello di lavorare sull’automatizzazione delle procedure ortografiche. Vengono usati software, materiale carta e matita e giochi didattici. Normalmente viene effettuata una seduta a settimana e la durata va dai 6 mesi all’anno. Al termine viene sempre effettuata una valutazione per verificare l’andamento dei progressi.
– Il potenziamento del calcolo: si esegue in studio e si propongono esercizi per rafforzare le procedure di calcolo e la comprensione del senso del numero. Vengono usati software specifici al computer, materiale carta e matita e giochi didattici. Un potenziamento della matematica può durare dai 6 mesi all’anno. Al termine viene sempre effettuata una valutazione per verificare l’andamento dei progressi.
– Il potenziamento dell’attenzione e della memoria di lavoro: si esegue in studio e viene proposto nei casi di fatiche a livello attentivo o nei casi di Diagnosi di ADHD conclamata. Viene effettuato utilizzando software specifici, esercizi carta e matita e giochi per stimolare le varie abilità cognitive. Durante il potenziamento, della durata di minimo 6 mesi, vengono effettuate delle valutazioni in itinere per verificare i miglioramenti. Si lavora in generale su tutte le Funziono Esecutive. È un potenziamento molto divertente e stimolante, il preferito dai bambini!

TUTORING SCOLASTICO

Quando le fatiche scolastiche sono supportate da una Diagnosi di DSA, ma anche in assenza, spesso viene data come indicazione quella di affiancare un Tutor dell’Apprendimento.

Il Tutor è uno specialista dell’apprendimento che ha acquisito specifiche competenze metodologiche, didattiche e relazionali sui D.S.A.; egli accompagna l’alunno, in modo strutturato e continuativo nel tempo, a percorrere in modo sereno il cammino scolastico, affrontando insieme tutte le difficoltà e le nuove sfide che la scuola può presentare.

Il tutor segue il bambino o il ragazzo prevalentemente nei compiti e nello studio, insegnandogli delle strategie idonee a diventare autonomo. Si occupa anche del rapporto tra famiglia e scuola e spesso incontra gli insegnanti nell’ottica di un migliore coordinamento.

Che tipi di tutoring scolastico esistono?

– Il Tutor in studio: presso gli spazi del Servizio Bergamasco Neuropsicolgia lavora la nostra Tutor, la dott.ssa Chiara Carrino. La dott.ssa riceve i bambini e i ragazzi tre giorni la settimana. E propone percorsi personalizzati a seconda delle fatiche rilevate. Se le fatiche sono lievi, il tutoring può durare un anno con un incontro la settimana. Se le fatiche sono più importanti il tutoring può durare più anni e svilupparsi su più incontri la settimana. L’alunno deve portare il materiale scolastico, libri e quaderni e insieme verranno utilizzati tutti gli strumenti compensativi idonei.
– Il Tutor domiciliare: quando la famiglia è impossibilitata a recarsi in studio, viene consigliata l’attivazione di un Tutoring dell’apprendimento a domicilio. Il professionista incaricato, si recherà presso il domicilio del ragazzo e lo aiuterà nei compiti e nello studio.
Se vuoi visionare la lista dei Tutor formati con i nostri corsi, ecco qui la lista aggiornata: https://drive.google.com/file/d/1cTvX5yKTNmV8gRz7NLHUlm1St9_5PtYC/view?usp=drivesdk

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